Bizantini e Longobardi: culture e territorio in una secolare tradizione

Rassegna “Bizantini e Longobardi: culture e territorio in una secolare tradizione”

Il Comune di Spilamberto aderisce alla rassegna di studi, conferenze, mostre e ricerche dal titolo “Il confine che non c’è: Bolognesi – Modenesi uniti nelle terre di mezzo”. Il tema affrontato nel 2015 è “Bizantini e Longobardi: culture e territorio in una secolare tradizione”. La direzione scientifica dell’iniziativa è dell’Archivio di Stato di Modena. La rassegna è iniziata a Modena il 21 febbraio e terminerà il prossimo dicembre a Nonantola, percorrendo diverse tappe fra i Comuni e gli enti aderenti e coinvolti. Oltre a Spilamberto, infatti, partecipano i Comuni di Nonantola, Sant’Agata Bolognese e S. Giovanni in Persiceto, l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, il Consorzio dei Partecipanti di S. Giovanni in Persiceto, la Partecipanza Agraria di Sant’Agata Bolognese e la Partecipanza Agraria di Nonantola. L’iniziativa, vede la collaborazione di Italia Nostra sezione di Modena e Spilamberto e della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna. A Spilamberto si prevedono due conferenze il 21 e 28 ottobre 2015.

Mercoledì 21 ottobre, alle 20.30, allo Spazio Eventi L. Famigli, Paolo De Vingo parlerà di “Conquista, stabilizzazione e costruzione del potere in Emilia Romagna attraverso la necropoli longobarda di Spilamberto”

Allegati

Dove

Spazio Eventi L. Famigli - viale Rimembranze, 19 Spilamberto

Quando

mercoledì 21 Ottobre 2015

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